VELATERAPIA

VELATERAPIA

con il CIRCOLO NAUTICO VOLANO

La pratica di andare a vela può certamente essere considerata una forma di terapia per molte persone. L’esperienza di navigare su una barca a vela può offrire una sensazione di libertà, pace e connessione con la natura, che può avere benefici per la salute mentale e il benessere emotivo, oltre che fisico. Inoltre, la preparazione a terra e la gestione dell’imbarcazione in mare aperto possono essere assai stimolanti per persone di tutte le età.

 

Il Circolo Nautico Volano, grazie al Progetto VelaTerapia, offre la possibilità di praticare lo sport della vela con un’iniziativa inclusiva, specificamente disegnata per persone con di disabilità cognitive.

Grazie a un percorso attentamente ritagliato sulle esigenze dei partecipanti da parte di membri dello staff appositamente formati, il Progetto VelaTerapia ormai da diversi anni riscuote successo e approvazione nel rendere fruibile uno sport complesso a tutti i partecipanti, quali che siano le loro capacità.

Infine, al termine del ciclo di lezioni è ormai tradizione lo svolgimento di una regata dedicata agli allievi, con risultati sempre emozionanti.

PROGETTO MALUPA

Nel prossimo futuro, il Progetto VelaTerapia punta a evolversi grazie all’espansione della flotta del Circolo con un’imbarcazione specificamente pensata per persone con difficoltà cognitive e motorie: Malupa 5.0.

Grazie al design modulare –  che permette la rapida aggiunta o rimozione di supporti quali sedute, maniglie, ecc. a seconda delle esigenze – e a sistemi di manovraggio semplificati.

Malupa 5.0 si propone come una barca adatta a tutti, pensata per una navigazione davvero inclusiva.

Stefano Totti

Stefano Totti

Presidente Circolo Nautico Volano

Da almeno due anni sto lavorando per un importante progetto di inclusione sportiva rivolto alle disabilità motorie, l’obiettivo primario è di rendere possibile la partecipazione di persone con problemi motori alle esperienze nautiche di ogni genere (ludiche-agonistiche). La nostra iniziativa mira a rompere le barriere dell’accessibilità, consentendo a tutti di godere dei benefici fisici e psicologici dello sport acquatico e nello specifico della vela.
 
La barca sarà attrezzata con le necessarie modifiche e supporti per garantire esperienze sicure e confortevoli per le persone con disabilità, ricordo che da anni seguiamo un percorso sociale-inclusivo con ragazzi affetti da disabilità cognitive e ragazzi con particolari problemi di inserimento sociale.
Con il Vostro contributo potremo fare la differenza nella vita di molte persone, offrendo loro l’opportunità di partecipare ad un’attività inclusiva appagante! Sono consapevole dell’importanza di progetti come questo dal punto di vista della richiesta economica specifica e spero che l’azienda da te rappresentata possa tenerne conto.
Stefano Totti
Matteo Mingozzi

Matteo Mingozzi

Responsabile velaterapia

L’inclusione sociale permette di offrire anche a persone diversamente abili l’opportunità di fare sport creando una sinergia potentissima in grado di abbattere pregiudizi e offrendo alle corti di acquisire quella consapevolezza del star bene all’interno di un ambiente sportivo.

Tutto ciò permette di offrire opportunità anche chi è stato meno fortunato, aumentando la consapevolezza di ogni componente di un organizzazione.
Matteo Mingozzi

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Circolo Nautico Volano

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